Martedì 12 gennaio, ore 16.53 (le 22.53 ora italiana) la capitale di Haiti – Port Au Prince – è stata colpita da un terremoto di magnitudo 7.3 della scala Richter. Una scossa durata oltre un minuto, alla quale sono seguite altre due, meno intense. L’epicentro è stato individuato nel paese di Carefour a 15 chilometri dalla capitale.
Le prime fonti riportano oltre 100 mila vittime. Distrutti numerosi edifici: il commissariato di Delmas 33 con annessa prigione e centro di detenzione dei minori, il Palazzo Presidenziale, il quartier generale delle Nazioni Unite, l'ambasciata di Francia, il ministero degli Interni e della Sanità, l'ufficio imposte e la cattedrale. Dei quattro ospedali di Port-au-Prince tre sono stati abbattuti dal sisma e l'unico ancora attivo non riesce più a contenere i feriti (http://www.repubblica.it/esteri/2010/01/13/news/paura_haiti-1935334/).
Intanto è scattata la corsa agli aiuti. Per Haiti si sono raccolti circa 450 milioni di dollari ma diversi paesi hanno promesso di continuare ad inviare denaro a sostegno dell’emergenza.
Il Ministero Affari Esteri invita chiunque sia a conoscenza di amici o parenti italiani che si trovano ad Haiti a contattare l'Unità di crisi alla Sala operativa al numero 06-36225, “per rendere il quadro più chiaro nel minor tempo possibile”.
Molte organizzazioni si sono attivate a sostegno delle vittime.
AGIRE Onlus www.agire.it, Agenzia Italiana Risposta Emergenze è una rete che raccoglie autorevoli Ong presenti in Italia con lo scopo di rispondere tempestivamente alle gravi emergenze umanitarie.
Se vuoi dare sostegno ad AGIRE per l’emergenza terremoto Haiti, puoi donare 2 euro inviando un sms da cellulare personale TIM e Vodafone al 48541 o chiamando lo stesso numero da rete fissa TELECOM ITALIA.


